Da anni si sa che l’amianto è un materiale pericoloso per la nostra salute, quindi va attentamente smaltito, vedremo il motivo per cui non è bene averlo nelle nostre case o comunque a contatto con l’aria che respiriamo. Lo smaltimento è da tempo un problema affrontato anche dalla Comunità Europea, sono nate quindi delle aziende specializzate nella rimozione e smaltimento di questo materiale considerato tossico per gli umani e tutti gli esseri viventi in natura. Cerchiamo di conoscere meglio tutto questo mondo e di sapere con certezza come fare in caso di bisogno di smaltimento per noi e per tutte le persone a noi vicine.
L’amianto, che cos’è e perché è cosi pericoloso
Fino a qualche anno fa i tetti di molti stabili erano completamente in amianto. Un materiale molto resistente, formato da delle fibre di silicato. Non è di per sè pericoloso perché non emette radiazioni o simili e neanche gas tossici.
Le fibre di cui è composto sono naturali, derivano infatti dal serpentino.
Visto così sembrerebbe un materiale ecologico e non pericoloso, ma se le fibre si sfaldano con usura o rottura e respirati possono diventare un vero e proprio killer della nostra salute.
La polvere di amianto quando inalata è talmente piccola che raggiungono gli alveoli polmonari, che essendo il luogo dove si pulisce il sangue dall’anidride carbonica è un filtro del nostro corpo molto importante. Respirare amianto può provocare problemi molto seri, col tempo si arriva anche ad avere complicanze gravi fino a sfociare in un tumore polmonare e la relativa morte del paziente. Col tempo si è verificata questa pericolosità e dunque il materiale è vietato in tutti gli stabili e quello che è ancora in uso dev’essere correttamente smaltito.
Lo smaltimento corretto dell’amianto e perché evitare il fai da te
Oltre ad essere vietato lo smaltimento personale è anche perseguibile penalmente. Abbiamo appena visto quanto può essere pericoloso e dunque la salute viene prima di ogni cosa. Non esistono metodi di smaltimento sicuri se non quello di affidarsi alle ditte specializzate, queste hanno i mezzi necessari per evitare che nell’aria vengano emesse polveri delle fibre e sanno sia come trasportare che come eliminare tutti i residui di questo materiale.
Si pensa che i costi siano elevatissimi ma nulla è comparabile con la salute di chi viene a contatto con questo materiale.
Il servizio di rimozione amianto a Bitonto è curato dalla ditta Feba. I tecnici ralizzano un sopralluogo per vedere lo stato e la quantità del materiale e rilasciare un preventivo di spesa al committente. Le operazioni di bonifica avvengono con cura maniacale e attenzione sia per le persone che sono a contatto con lo stabile che gli operatori stessi. Viene a fine lavoro rilasciato un documento che attesta la corretta eliminazione e relativo smaltimento del materiale contaminato.
Nel 1992 la legge ha bandito questo prodotto da tutte le lavorazioni edili, ed ha anche iniziato ad interessarsi alle patologie legate e provocate dallo stesso. Da quell’epoca tutti gli stabili sono attentamente controllati e ogni smaltimento dev’essere realizzato da una ditta specializzata, pena delle multe molto salate. Non sfidare legge e sorte, per la tutela della tua salute affidati sempre a dei professionisti del settore.
