Avete bisogno di un centro di radiologia diagnostica per immagini a Termoli? La soluzione è il Medical Center, un poliambulatorio specializzato che si è fatto apprezzare per la scelta di usare tecnologie di imaging all’avanguardia ma poco invasive, innovative e sempre sicure per i pazienti. Tecnologie che oltretutto permettono di fornire esiti estremamente precisi in tempi molto brevi.
La prestigiosa struttura molisana – già in possesso di uno staff medico-scientifico di alto profilo – si è dotata di apparecchiature che usando dosaggi più bassi di radiazioni consentono un’efficace e meno invasiva diagnostica radiologica.
Se la vostra esigenza è un’indagine strumentale il primo riferimento per la radiologia diagnostica per immagini a Termoli è senza dubbio il Medical Center, con i suoi medici sempre disponibili e in grado di seguirvi nel vostro percorso con consulenze specializzate dei suoi specialisti, la base migliore per gli eventuali piani terapeutici successivi.
Tra i servizi più richiesti oltre la radiologia convenzionale (Raggi X), c’è la radiologia interventistica, la tomografia computerizzata, l’ultrasonografia (più nota come ecografia), la risonanza magnetica, la diagnostica senologia e molto altro.
IMAGING A TERMOLI
Il centro di radiologia diagnostica per immagini a Termoli garantisce tutto quello che oggi offre la diagnostica per immagini, conosciuta anche con il nome di imaging, ovvero l’insieme di procedure che permettono di indagare, esaminare e monitorare una zona del corpo umano attraverso, appunto, delle immagini.
Le tecniche di diagnostica per immagini sono usate a fini diagnostici, per l’individuazione o l’esclusione di una malattia (o delle cause della patologia stessa), ma sono adottate anche per la cura delle malattie, come nel caso della radiologia e neuroradiologia interventistica.
Gli esami diagnostici possono usare le radiazioni (per radiografie, angiografie, tomografie computerizzate, scintigrafia compresa la tomografia a emissione di positroni); le onde sonore (come nell’ecografia); e i campi magnetici, come nella risonanza magnetica per immagini. Infine c’è assunzione dei cosiddetti mezzi di contrasto, ovvero quelle sostanze che vengono ingerite, iniettate o introdotte per evidenziare o delineare il tessuto o l’organo da esaminare.