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Produzione olio extravergine d’oliva biologico vicino alle terme di Petriolo

La produzione di olio extravergine di oliva richiede svariate fasi produttive, dall’attività nei campi al frantoio, passando per lo stoccaggio e l’imbottigliamento. Soltanto così è possibile ottenere l’ingrediente principe della dieta mediterranea. Grazie alla sua ricca quantità di acidi grassi monoinsaturi e al sapore deciso, l’olio EVO apporta un tocco di gustosità in più a ogni piatto della tradizione.

Noi di Casa Nati lo impieghiamo, ad esempio, per valorizzare la tradizione gastronomica toscana con un olio extravergine d’oliva biologico vicino alle Terme di Petriolo dal sapore deciso e dall’aroma tipico della nostra regione. In questo modo ogni piatto, anche quello più delicato, conquista il palato delle buone forchette più esigenti.

La produzione di olio EVO biologico

La produzione olio extravergine d’oliva biologico vicino alle terme di Petriolo passa attraverso diversi step concatenati tra loro. Dapprima è il turno della preparazione e della molitura. Quest’ultima prevede la separazione delle olive in piccoli gruppi con l’intento di favorire l’areazione dei frutti e ridurre le possibilità di deterioramento.

Il processo di estrazione consiste invece nella raccolta della polpa, così da ottenere un composto pastoso che prende il nome di pasta d’olio. Con la gramolatura e l’estrazione del mosto d’olio si ottiene la consistenza liquida e densa dell’olio extravergine biologico che arriva sulla tavola dei consumatori.

Soltanto successivamente si passa a separare il liquido biondo dall’acqua. Per riuscire nell’intento viene usato un sistema di centrifuga verticale che purifica l’olio e lo rende pronto per la vendita e la consumazione. Il tutto, rispettando le qualità intrinseche dei frutti.

Che cos’è un olio biologico? Quali sono le differenze con l’olio EVO tradizionale?

L’olio extravergine biologico imbottigliato da Casa Nasti viene prodotto in accordo a rigidi metodi di estrazione, molitura e coltivazione. Da un lato, infatti, s’impiegano soltanto concimi green per preservare la salute degli ulivi e, dall’altro, si protegge l’ecosistema naturale delle pianta al fine di garantire la massima qualità degli alimenti. In aggiunta, la produzione biologica sviluppa sistemi di produzione che tengono conto delle capacità naturali del territorio.

Viene così evitato lo sfruttamento delle risorse toscane, preferendo l’impiego di ulivi resistenti che riescono a proliferare sul territorio. Di conseguenza, una produzione biologica tiene in gran considerazione le caratteristiche regionali – il clima in primis – al fine di salvaguardare le risorse che la Terra mette a nostra disposizione.

L’importanza di un olio biologico

Il vantaggio di un olio biologico? Quello imbottigliato da Casa Nasti è un prodotto ricco di acido oleico e di polifenoli che punta a riscoprire il sapore antico, genuino e antico della tradizione toscana. Inoltre, è privo di pesticidi e di agenti chimici impiegati in fase di concimazione.

La sua leggerezza è testimonianza diretta della ricca tradizione estrattiva della regione: tutte le attività di lavorazione sono svolte sul territorio locale, creando un mix sapientemente bilanciato di rispetto per l’ambiente e qualità estrattiva.

In aggiunta, l’olio biologico è un condimento ideale anche per piatti vegetariani o vegani, rientrando a pieno titolo nella categoria dei cosiddetti “grassi sani”.

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